Pianalto protagonista

Primi appuntamenti venerdì 8 novembre

Santena ricorda la drammatica alluvione che la colpì nel 1994

A distanza di 30 anni Santena ricorda l’alluvione del 1994, causata dal Banna. La città, con il patrocinio di Regione Piemonte e della Città Metropolitana di Torino, organizza una serie di iniziative per promuovere la cultura della prevenzione e riflettere sulle scelte che hanno trasformato il territorio. 

E' stato approntato un programma con diverse iniziative, che si svolgono da venerdì 8 novembre sino al 17 novembre.

Le celebrazioni iniziano venerdì 8 novembre, con l’attivazione del COC, Centro operativo comunale, alla scuola Falcone-Borsellino. A seguire una prova di evacuazione dell’Istituto, organizzata con il supporto del Coordinamento territoriale di Protezione civile, sotto la supervisione del disaster manager di Santena, architetto Gianfranco Messina. Il vice sindaco Paolo Romano informa: “Sarà un’importante occasione per testare le misure di sicurezza e sensibilizzare gli studenti e il personale su come affrontare situazioni di emergenza”.

Alle 11,30 autorità, istituzioni e associazioni rimarcheranno l’importanza di tenere viva la memoria di quella tragedia: “Dopo 30 anni dall’alluvione del ‘94 Santena è stata declassata da zona a rischio inondazioni - aggiunge Romano -. Dopo i lavori su sponde e alveo del torrente, l’anno scorso si sono conclusi gli interventi di manutenzione e di pulizia vegetativa sul Banna. Grazie al lavoro continuo delle amministrazioni che si sono susseguite negli anni, i lavori sul Banna si sono conclusi permettendoci di uscire dalle zone mappate a rischio idrogeologico”.

Sempre l’8 novembre, alle ore 20,30, nell’Aula magna della scuola Falcone, verrà proiettato il video «Santena, storia di una calamità trasformata in opportunità», che racconta le storie di coloro che hanno vissuto l’alluvione e come la comunità ha reagito, trasformando una catastrofe in un’occasione di rinascita. Intervengono alcune personalità che sono state protagoniste al tempo dell'evento alluvionale ed hanno avuto un ruolo decisivo nelle prime fasi della ricostruzione, come l'allora vice Sindaco Gianni Ghio e gli assessori Roberto Ansaldi e Renato Volontà. Modera Mel Menzio, direttore del settimanale Il Mercoledì.

“Trent’anni fa eravamo noi gli sfollati che spalavano fango dalle case e quel ricordo è rimasto impresso nella memoria - commenta il sindaco Roberto Ghio - Ora siamo una comunità pronta a rendersi disponibile per gli altri, come accaduto lo scorso anno quando una delegazione santenese è partita a supportare le popolazioni dell’Emilia Romagna, colpite dall’alluvione. L’acqua è un bene prezioso, ma se mal gestita può creare molti danni”.

Il giorno successivo, sabato 9 novembre, la Sala del consiglio ospiterà, alle 17, la presentazione del nuovo portale www.collinare.org. Una piattaforma digitale dedicata alla valorizzazione dell’archivio storico del Comune, realizzata in collaborazione con Acta Progetti. Seguirà, alle 18.30, la celebrazione religiosa in chiesa, in cui verranno ricordati tutti i volontari e le autorità di Protezione civile che hanno dato il loro contributo nel corso degli anni. La serata si concluderà, in aula magna della scuola Giovanni Falcone, con la presentazione del nuovo libro di Carlo Smeriglio e del Comitato di Storia locale, intitolato «Il Banna e il suo bacino. Storia del territorio, memoria e immagini». Modera Mirto Bersani, direttore del settimanale Il Corriere di Chieri Ugo Cosimo Trimboli, assessore alla Cultura, spiega:

“L’alluvione del 1994 ha segnato profondamente la nostra città. Molti dei testimoni dell’epoca hanno poi contribuito essi stessi allo sviluppo di strategie di contenimento dell’acqua. L’autore approfondirà il ruolo dell’acqua come risorsa strategica per lo sviluppo e la gestione sostenibile del territorio, con un’attenzione particolare alle scelte operate nel postalluvione”.

Infine il 16 e 17 novembre, è in agenda la mostra «Dopo l’acqua c’è la vita», allestita nella Sala del consiglio. Curata dal Gres e dall’associazione Le Radici La Memoria. La mostra esplorerà la rinascita del territorio dopo l’alluvione del 1994, con fotografie e testimonianze dell’epoca. La mostra sarà aperta al pubblico con orario 10-12 e 15-18, offrendo un’opportunità per rivivere quei momenti e riflettere sulla resilienza della comunità.

Sabato 26 e domenica 27 ottobre a Moncalieri

Proloco Day: 20 Proloco piemontesi cucinano le loro specialità

L’ultimo weekend di Gusto Festival è un viaggio alla scoperta dei sapori e delle eccellenze enogastronomiche di Torino e del Piemonte, in collaborazione varie Pro Loco della nostra Regione.

Cosi sabato 26 e domenica 27 ottobre 20 Pro Loco si metteranno ai fornelli per far riscoprire le ricette e le tradizioni gastronomiche più antiche dando vita all’interno del PalaExpo ad un autentico villaggio del gusto per festeggiare la chiusura di un intenso mese in cui Gusto Festival ha esplorato al meglio i più tipici piaceri della tavola.

Una due giorni di prelibatezze da gustare e sorseggiare, dedicata alle tradizioni culinarie del Piemonte, dall’antipasto al dolce, e accompagnata da momenti di intrattenimento e musica per tutte le età.  

Saranno presenti le Pro Loco di Moncalieri, Cambiano, Caluso, Foglizzo, Candiolo, Mezzenile, Nichelino, Galliate, Invorio, Sillavengo e Carpignano Sesia, Piobesi, Pragelato, Revigliasco, Vinovo, Villastellone, Usseaux e Santena.  

Scorrere l’elenco delle specialità dei vari menù proposti è come compiere un gran tour dentro a un autentico scrigno di delizie per il palato: riso alla novarese “paniscia” (Galliate), polenta e tapulone (Invorio), salumi e formaggi novaresi come salame e fidighin dla duja, pancetta arrotolata e al pepe, tome nostrane e gorgonzola (Sillavengo e Carpignano Sesia), zabaione al passito, paste di meliga, nocciolini, vini (Caluso), bunet e mele in cassetta (Cambiano), hamburgher a km 0, bagnetto verde e toma, gnocco fritto con Nutella (Candiolo), crostini con salampatata e bastoncini di zucchine fritte (Foglizzo), risotto alla toma delle valli di Lanzo (Mezzenile) battuta al coltello (Moncalieri).

E ancora: sancrau con salamelle, lingua al bagnetto rosso e verde, cichetin d’nichlin e di farina per polenta di Stupinigi (Nichelino), caritun, dolce tipico con uva fragola, e salame tipico “Il Piobesino” (Piobesi), distillato di larice e genepy, patate, tome e miele (Pragelato), tortelli di zucca e gofri salati versione “gourmet”, cioccolata calda (Revigliasco), frittata agli asparagi, focaccia dolce, asparagi sott’olio in vasetto (Santena), gofri dolci con Nutella, marmellata e miele (Usseaux), rane fritte e verdure pastellate (Villastellone) e costine a girotondo (Vinovo), il tutto ovviamente accompagnato dai migliori vini del Piemonte.

Sabato 5 e domenica 6 ottobre al PalaExpo

Trippa di Moncalieri alla Savoiarda 25 quintali di straordinari sapori

E' la regina dell'enogastronomia moncalierese, la Trippa ad inaugurare il Festival del Gusto. La trippa è protagonista al PalaExpo di Moncalieri sabato 5 e domenica 6 ottobre.

Il piatto locale più noto della buona tavola, famosa fin dal Medioevo, viene cucinata nell'enorme pentolone in una quantità straordinaria: 25 quintali per soddisfare diverse migliaia di appassionati di questo particolare e gustoso cibo. La distribuzione di domenica, a partire dalle 12,30, può avvenire solo dopo l' assaggio e l'assenso della Confraternita dla Tripa.


IL PROGRAMMA

La Fiera della Trippa si snoda su due giorni ed è promossa dall’associazione per la Valorizzazione della Trippa d’ Muncalè. L’inaugurazione avviene sabato 5 ottobre alle 12 alla presenza delle istituzioni e della Filarmonica di Moncalieri.

Alla Fiera c'è la presenza di stand con trippa moncalierese e lampredotto toscano, con la new entry del "Il Meglio del Meridione", l’azienda familiare Decuzzi produttrice e distributrice di alimenti provenienti sia dal Sud Italia che prodotti direttamente nella sede di Moncalieri in zona Carpice, che offrirà degustazioni delle sue specialità.

Nei vari stand della Fiera si trovano prodotti salati e dolci, anche vegetariani, bevande alcoliche ed analcoliche, oltre ad espositori artigianali e hobbistici. Non mancano i momenti dedicati alla salute, con dimostrazioni di manovre salvavita dei volontari della Croce Rossa Italiana. 

Alle 16 è in programma la cerimonia di tre nuovi gemellaggi enogastronomici della trippa, con la patata di Entracque, il peperone di Carmagnola e il gorgonzola di Cavallermaggiore. 

Non mancano momenti di animazione bimbi con giochi e laboratori creativi, di musica e pista per ballare, esibizioni di balli da sala e di danza del ventre, lo specialista di Trippa nel Mondo Indro Neri che presenta una nuova ricetta e lo Special Disco Night di sabato sera. Alle 21 c'è l’elezione di Miss, Mister e Lady della Fiera Nazionale della Trippa di Moncalieri, in in collaborazione con Union Model Company e con la presentazione di Piero Vacchio.

Domenica 6 è la giornata clou con la grande distribuzione di trippa, cucinata secondo l'antica ricetta Savoiarda. Il compito di cucinarla è delle maestranze della rinomata azienda La Tripa d’Muncalè (Sponsor Tecnico dell’evento) a cui è affidata la cottura del prelibato quinto quarto cotto nel pentolone che viene accesso nelle prime ore del mattino.

La distribuzione della trippa, che può essere consumata nella struttura oppure portata a casa, inizia verso le 12,30, ma la fila per garantirsi le porzioni inizia ben prima.

In ogni edizione della Fiera c’è un Charity Partner ed il Banco Alimentare del Piemonte (che ha sede proprio a Moncalieri) è per il terzo anno consecutivo il destinatario di parte della Trippa alla Savoiarda del Pentolone per offrire pasti alle persone bisognose. Si aggiungono, però, anche le porzioni donate agli ospiti di Casa Vitrotti, come ormai avviene da alcuni anni.

La Fiera Nazionale della Trippa chiude i battenti domenica alle ore 21.

Meeting alla Famija Moncalereisa

Vigne, ville... e ritorno: progetto di rilancio della vite sulla collina di Moncalieri

Prende spunto da un importante e diffuso libro dal titolo "Vigne e ville sulla collina di Moncalieri" l'incontro che si svolge venerdì 28 giugno alla Famija Moncalereisa. Si tratta di un autentico meeting in cui si ripercorrerà la storia delle coltivazioni sulla collina moncalierese, che all'inizio dell' 800 aveva centinaia di vigne diffuse su tutta l'area che dal castello reale, sovrastava la città sino alle alture sopra Revigliasco.  Poi una serie di fattori hanno spinto gli agricoltori a cambiare tipo di coltivazioni, nonostante la posizione geografica, il microclima e la conformazione del terreno fossero ideali per questo tipo di coltivazione. In virtù di questo sono  ritornate a popolare la collina  moncalierese alcune vigne, tra le quali quella che circonda la tenuta La Cardinala, sopra Testona e quella sorta da sette anni in un'area sovrastante il castello reale, a 370 metri di altitudine, al Poggio delle Scalette; intervento  realizzato dall'azienda agricola Giacomo Fissore, giovane appassionato appartenente all'omonima famiglia di imprenditori.

L'incontro alla Famija Moncalereisa, inserito nel progetto territoriale Pianalto My Land, prevede i saluti e l'introduzione di Domenico Giacotto, presidente della Famija Moncalereisa, quindi gli interventi dello storico Gianni Oliva, che ripercorrerà la variazione della produzione agricola sulla collina e il suo rapporto con la dinastia Savoia e l'aristocrazia che le faceva da contorno, e del giornalista Mel Menzio, che illustrerà il progetto di rilancio della coltivazione della vite sulla collina moncalierese. Quindi sarà la volta dell'imprenditore Franco Fissore, che presenterà come è nata e la realtà del vigneto sorto a "Poggio delle Scalette". La conclusione sarà del Sindaco di Moncalieri, Paolo Montagna, che parlerà del ruolo dell'ente pubblico locale nello sviluppo del progetto "Vigne, ville e.... Ritorno".

Quindi la cena, a base di prodotti del territorio, tra i quali il celebre cavolfiore di Moncalieri e l'esclusivo rapanello Tabasso, durante la quale imprenditori, manager, professionisti e rappresentanti delle maggiori associazioni locali avranno modo di approfondire e confrontarsi sullo stimolante argomento, che costituisce un indubbio possibile fattore di sviluppo del territorio moncalierese.

Dal 6 a 10 giugno, XXVI edizione

Sagra dell'Amarena a Trofarello con specialità Camminata e miss

Dal 6 al 10 giugno Trofarello celebra la tradizionale Sagra dell’Amarena in piazzale Europa. Quella di quest’anno è la 26a edizione della manifestazione, organizzata dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune, che ha l’obiettivo di valorizzazione e riscoprire i prodotti del territorio e in particolare promuovere l’amarena come prodotto d’eccellenza

La novità di questa edizione  è la Camminata tra le Amarene che si svolge domenica 9 giugno, con partenza alle 9. I partecipanti affrontano un suggestivo percorso tra le produzioni agricole del territorio. Per chi vuole approfondire ci sono i produttori, che sono disponibili ad illustrare le caratteristiche delle loro coltivazioni e in particolare la specificità e le qualità nutrizionali delle amarene. Lunedì a partire dalle 21, serata conclusiva con l’elezione di Miss Amarena.

Per tutto il periodo della Sagra dell’Amarena in piazzale Europa è attivo il mercatino degli hobby e dei prodotti a km0 e l’area gastronomica, dove si possono gustare menù di terra e dl mare. Sono in programma esibizioni di balli country e liscio con gli allievi delle scuole di ballo locali. Per la platea giovani c’è una serata con Fankie Cigliano.

Da venerdì 31 maggio a domenica 2 giugno

Pecetto celebra le ciliegie con l'edizione 109 della storica Sagra

Festa delle Ciliegie numero 109 per Pecetto, che si svolge con una tre giorni a cura di Proloco Pecetto, in collaborazione con l'associazione Facolt e il Comune. 

Questo il programma

Venerdì 31 maggio alle 21, al «Palaciliegia » di piazza delle Ciliegie, concerto della  banda musicale La Ceresera e della Filarmonica di Castelrosso, un appuntamento inserito nella rassegna «Festivalbande» che vedrà anche la presenza delle majorette.

Sabato 1 giugno  al mattino e al pomeriggio passeggiate nei frutteti, dove in compagnia di alcuni esperti sarà possibile vivere da vicino la cerasicoltura. Due gli orari previsti: 11 e 17.30, sempre presso località Poggio Gonella. Occorre però prenotarsi al numero 333.502.11.25 (Carla). Alle 20.30 nella centralissima piazza Roma, l’ormai tradizionale «Cena in rosso», “un’occasione unica per trascorrere una serata speciale in compagnia di amici e familiari, immersi in un'atmosfera suggestiva - spiega il Presidente della Proloco - Ognuno potrà portare il proprio cibo o gustare quello proposto dai punti gastronomici del paese”.

Dress code obbligatorio: total red. Tassativa anche la prenotazione al 339.35.53.852. 

Nella serata intrattenimento con la Standing Ovation, la tribute band dedicata alla musica di Vasco Rossi. 

Domenica 2 giugno è il giorno della festa nel centro storico, con inaugurazione ufficiale alle 11 alla presenza delle autorità cittadine. Molti gli eventi inseriti nel contesto, tra cui i laboratori dell’Unitre Pecetto al Vecchio Forno, previsti alle 10, 12, 16 e 18. Alle 10 aprirà i battenti il mercatino degli hobbisti nel parco del palazzo comunale, alle 10.30 invece ancora una possibilità di effettuare la passeggiata istruttiva nel frutteto (con le modalità di prenotazione sopra indicate). Per tutta la giornata sarà possibile visitare la mostra mercato allestita lungo via Umberto I, dedicata alla varietà delle ciliegie e degli altri prodotti del territorio. E ai Batù di piazza Roma, alle 14.30, il convegno «Biodiversità e territorio: una sfida sostenibile». In piazza, dalle 15 alle 17, l’esibizione della Re-Beat Band e alle 16.30, in via Umberto I, altezza Vecchio Forno, premiazione del tradizionale concorso dedicato ai cestelli artistici con le ciliegie.

Dal 17 al 25 maggio

Santena, Asparagi in fiera con enogastronomia e musica 

RICCO PROGRAMMA  DI EVENTI

VENERDÌ 17 MAGGIO

18.30 Inaugurazione della Sagra con la presenza di Miss Italia Francesca Bergesio e Sonia De Castelli presso il PalAsparago. Alle 20.30 Sfilata folkloristica con i personaggi storici del Piemonte. Alle 21 al PalAsparago investitura della Bela Sparsera e ‘L so Ciatarin, con Sonia De Castelli. Alle 21.30 Serata musicale con MAinD the GAP, in Piazza Martiri.

SABATO 18 MAGGIO

16 Esibizione Accademia di ballo ASD Master di Marino Gomez; Incontro in biblioteca con Domenico Quirico, che presenta il suo ultimo libro, "Kalashnikov"

Per NOTTE TRICOLORE alle 21.30 DJ set con Voyager la fabbrica del suono, tributo a Gigi D’Agostino in Piazza Martiri.

DOMENICA 19 MAGGIO

9 Mercatino e fiera commerciale per le vie cittadine.10-18 in piazza Plombières-les-Bains Falconiere dimostrazione sui rapaci a cura della fattoria didattica Fantaparco 10-18 in piazza Santi Cosma e Damiano Pompieropoli percorso, formazione e informazione sulla sicurezza per bambini a cura dell’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco. 10 piazza Santi Cosma e Damiano attività di simulazione intervento, dimostrazione delle tecniche di soccorso. a cura del Comitato di Santena della Croce Rossa. 12-13 Scoperta del Distretto del Cibo Chierese-Carmagnolese, con degustazione della focaccia artigianale con Sergio Scovazzo bakery chef di Grano Dalle 14 alle 18 in Piazza Martiri intrattenimento bimbi; 14,30 in Piazza Martirialli Balli Country con Riding West. Alla sera, dalle 21 in Piazza Martiri Serata musicale con il DJ Tony Mix e con Abba Dream

LUNEDÌ 20 MAGGIO

20.30 presso il PalAsparago sfilata di moda a cura dell’UNITRE di Santena - Cambiano, 21:30 Serata musicale con Oro nero, tributo a Ligabue in Piazza Martiri 21:30

MARTEDÌ 21 MAGGIO

21.30 Serata musicale con i cantautori di Magazzino San Salvario, in Piazza Martiri

MERCOLEDÌ 22 MAGGIO

21.30 Serata musicale con l’orchestra Liscio simpatia, in Piazza Martiri

GIOVEDÌ 23 MAGGIO

21.30 Serata musica latina & bachata, con La Notte Bachatera, in Piazza Martiri

VENERDÌ 24 MAGGIO

16.45 in Biblioteca, laboratorio BoIT! Per ragazzi dai 7 anni Laboratorio teorico e pratico sulla transizione ecologica ed il cambiamento climatico 20.30 Festival Arte & Bellezza,

SABATO 25 MAGGIO

14.30 Show Cooking “Asparagi & Uova d’autore” in cucina con Gisella a cura di Eat like an Italian food blogger torinese; 16 Esibizione allievi della scuola musicale Ass. Carpe diem; 17.30 Show Cooking “Mosaico di asparagi” in cucina con Gisella a cura di Eat like an Italian food blogger torinese. Alle 21.30 inizierà la Notte Bianca con Serata musicale con la Party Band Disco inferno e il DJ Matt Joe in Piazza Martiri

In Piazza Martiri PALASPARAGO con stand gastronomici; 

PRANZO ore 12-15 nei weekend e CENA ore 19-23 tutte le sere.

Messer Tulipano al castello di Pralormo: autentico trionfo di fiori, colori ed emozioni

Si svolge nel castello di Pralormo la XXIV edizione Messer Tulipano, la grande manifestazione che nel territorio del Pianalto annuncia la primavera offrendo la straordinaria fioritura di oltre 100.000 tulipani e narcisi. La rassegna resta aperta e a disposizione dei visitatori sino al 1° maggio.

Il piantamento è rinnovato nelle varietà e nel progetto-colore, ed ospita, tra le tante varietà curiose, una collezione di tulipani botanici, ma anche un percorso nel sottobosco dedicato ai tulipani conosciuti già dal ‘600. La manifestazione coinvolge tutto il parco, progettato nel XIX: nei grandi prati sono state create aiuole dalle forme morbide e sinuose, progettate ponendo attenzione a non alterare l’impianto storico originario. Le aiuole dunque “serpeggiano” tra gli alberi secolari, mentre nel sottobosco occhieggiano ciuffi di muscari, di narcisi e di giacinti.

Anche quest'anno oltre ai fiori il castello offre spazio a studiosi, esperti, stilisti ed artisti.

L’Orangerie, spazio nato per ritirare in inverno le piante di agrumi, in questa edizione ospita: “Carta, penna e fantasia», la storia della carta attraverso un racconto che tocca l’Egitto, la Cina e il Giappone.

Sono esposti preziosi manoscritti antichi dall’archivio del castello, esercizi e virtuosismi di calligrafia e una collezione di penne e calamai. Tante le curiosità: oggetti di design, abiti e una Mole Antonelliana, tutto rigorosamente di carta, che saranno affiancati da una collezione di gioielli origami, pezzi unici, piegati a mano seguendo a tecnica giapponese. In occasione di Messer Tulipano 2024 si inaugura anche una nuova stagione di aperture al pubblico del castello, che propone due itinerari: uno dedicato alla vita quotidiana in un’antica dimora tra cantine, cucine, camere da pranzo e saloni d’onore e l’altro al “Trenino del conte”, uno stupefacente impianto d’epoca, che occupa tre sale, su cui viaggiano treni in scala tra paesaggi dipinti sulle pareti, gallerie scavate nei muri e un interessante scalo merci.

Info tel. 011.884870 - 8140981, www.lecasedellagiardiniera.it

Evento Turismo, festival per la promozione delle eccellenze del Piemonte

Il Piemonte con la sua vocazione turistica è al centro del congresso che si svolge mercoledì 20 marzo a Torino. Si tratta della IV edizione della rassegna ideata da Antonio Chiarenza ed organizzato dall'associazione FotoNotizie.it per fare il punto sulla situazione esistente nella regione ed evidenziare le iniziative e i luoghi di maggior richiamo che il Piemonte è in grado di offrire ai visitatori. 

Il convegno viene aperto dai saluti istituzionali, poi vi sono numerosi interventi  dei principali attori che rendono vitale il turismo in Piemonte.

Tra i territori protagonisti c'è anche il Pianalto, la cui storia e le cui peculiarità vengono esposte dal giornalista Mel Menzio, che da anni si occupa in modo appasionato delle vicende di questo angolo del Piemonte, poco conosciuto ma con straordinarie potenzialità. Tra queste vi sono i prodotti della terra, autentiche eccellenze che da un paio di anni sono valorizzate dal Distretto del Cibo del Carmagnolese e Chierese, di cui è presidente Roberto Ghio che ne parla durante questo convegno.

Per seguire in diretta online

https://cittametropolitanatorino.webex.com/cittametro olitanatorino/j.php?MTID=mc3788830518b7403e599d2c3b7405680


Tempo di Carnevale

In tutto il territorio del Pianalto è già scoppiata la "febbre" del Carnevale, che nel 2024 inizia prestissimo. Dalla metà di gennaio sino alla metà di febbraio vi sarà una serie innumerevoli di iniziative per celebrare questa ricorrenza, che è la festa più allegra di tutto l'anno. E' tutto un susseguirsi di presentazioni e "incoronazioni" delle maschere che rappresentano le diverse cittadine del territorio. Si tratta di figure ormai entrate nella storia delle singole comunità, che continuano a riscuotere interesse e a coinvolgere tutte le generazioni. Poi ci sono le sfilate dei carri, una tradizione che continua a resistere, grazie al notevole e faticoso impegno delle Proloco e dei Comitati organizzatori, nonostante sia diventato complicato e costoso realizzare queste opere satiriche in movimento. Infine non mancano le feste in maschera che sono proposte da associazioni e realtà private del territorio per soddisfare la voglia di divertirsi.

In queste pagine presentiamo i maggiori eventi. Gli organizzatori possono segnalarli per la pubblicazione al nostro indirizzo mail pianaltomyland@gmail.com

Buon Carnevale a tutti.

Carignano celebra il Carnevale con quattro Corsi Mascherati

Feste per bambini e adulti, giochi dei Borghi e serate musicali e danzanti sono gli ingredienti del grande Carnevale 2024 di Carignano.

Il clou come da molti anni è la tradizionale sfilata dei carri allegorici che, insieme a carretti, gruppi mascherati e maschere al seguito, animeranno Piazze e Vie della Città.

Il Carnevale di Carignano inizia sabato 27 gennaio, quando alle 17 c'è l'investitura delle maschere ufficiali: Castellana e Gran Siniscalco.

Le sfilate dei carri che sono definite “Corso Mascherato” sono ben quattro: la prima è in programma per domenica 4 febbraio, con inizio alle 14. Alla medesima ora e con un percorso per le strade di Carignano anche le kermesse dei carri delle due date successive: di domenica 11 febbraio e martedì 13, con l'atto finale del carnevale cittadino. Sabato 10 febbraio, con inizio alle 20 si tiene il suggestivo Corso Mascherato Notturno.

A Carignano tra maschere, iniziative per i bambini, serate animate nell'accogliente tensostruttura di via Roma.

La manifestazione di carnevale è organizzata dal Comune, assessorato alla Cultura e Comitato Manifestazioni Carignano in collaborazione con le principali associazioni cittadine.

Carmagnola incorona Re Peperone e Bela Povronera

Il primo atto del Carnevale di Carmagnola avviene mercoledì 7 febbraio con l’Investitura delle tradizionali maschere cittadine. Appuntamento alle 21 al circolo la Concordia, via Mussetti 22, di borgo Salsasio. Un momento importante che vede protagonisti Re Peperone e Bela Povronera, a cui il sindaco Ivana Gaveglio consegnerà come da tradizione le chiavi della Città. Ad impersonarli sono Lorenzo Piana (Re Peperone) lo fa per 33a volta, mentre per Karin Borga (Bela Povronera) è la 7a investitura consecutiva. Il galà viene presentato dalla conduttrice Sonia De Castelli di Telecupole, e prevede la partecipazione di molte maschere delle più importanti cittadine del Piemonte.  

Il Carnevale carmagnolese prosegue martedì 13 febbraio con la grande sfilata di carri allegorici, con la presenza del carro Tetti Grandi e un gruppo mascherato di Carmagnola e di altri carri e figuranti provenienti dai centri del Pianalto. La partenza del corteo allegorico è fissata alle 15 da piazza Olimpiadi, e segue un percorso che coinvolge la zona sud del concentrico: via Roma, via Roccati, via Alberti, viale Barbaroux e di nuovo via Roma, con rientro in piazza Olimpiadi. Il programma carnascialesco è organizzato da Comune di Carmagnola e Pro Loco Carmagnola, con la collaborazione fattiva di Re Peperone e Bela Povronera, che invitano tutti a prepararsi per tempo e a partecipare numerosi.